Marzipan Roses

Marzipan Roses
One minute roses

sabato 31 dicembre 2011

2012

Abete di biscotti frollini e glassa reale

Tanti, tanti auguri a tutti per uno splendido 2012!

mercoledì 21 dicembre 2011

Crostata di frutta

Vi piacciono le crostate di frutta? Io ho iniziato ad apprezzarle da poco. Da piccola mi propinavano sempre delle terribili crostate piene di frutta sciroppata e con uno strato di gelatina scandaloso (tanto che alla fine sapevano solo di quella), che mi ritrovavo sempre ad odiare e a lasciare nel piatto. Quando ho iniziato a lavorare in pasticceria e me ne hanno fatte fare, ho visto come in realtà si facevano (perchè, e l'ho imparato a mie spese, se guardi come si fa una determinata cosa e la fai tu stesso, allora è molto più probabile che anche la mangi) in quel momento lo strato di gelatina lo decidevo io, e così poi ho cominciato a farle anche a casa. Mio padre le ha sempre adorate, così sabato scorso ho approfittato dei festeggiamenti per il suo compleanno (con 14 giorni di ritardo...) per fargliene una. Non ho trovato sempre semplice fare le crostate di frutta, la scelta della stessa, l'equilibrio dei colori, la quantità, ecc., ma le adoro, perchè se riescono bene si possono ottenere dei capolavori, e con pochi ingredienti.

sabato 17 dicembre 2011

Antipasti dell'ultimo minuto

Un pomeriggio, un paio di giorni fa, volevo preparare qualcosa di speciale per la cena, così sono andata al supermercato in cerca di idee, e alla fine, non avento il tempo di farla a casa, ho comprato la sfoglia, delle nocciole, ricotta e prosciutto crudo leggermente affumicato. 
Arrivata a casa, con la sfoglia ho fatto dei voulevant a forma di cuore: ho tagliato e bucherellato la base, poi la parte superiore e con un tagliabiscotti più piccolo ho tolto la parte interna lasciando mezzo centimetro circa di spessore, ho spalmato dell'uovo sbattuto sulla base e vi ho attaccato la testa, spalmandola a sua volta. Ho infornato in forno caldo a 190° per una ventina di minuti. Se l'interno dovesse risultare troppo alto a fine cottura, per cui vi ritrovate con poco spazio per la salsa, appena usciti dal forno premeteli con un dito.
Mentre cuocevano ho preparato la crema: ho tritato finemente le nocciole con la buccia, ho incorporato la ricotta, sale e pepe, un filo d'olio d'oliva, ho aggiunto del latte per ammorbidire e ho messo il tutto in frigorifero fino a poco prima di servirli. Se al momento di riempire i voul la crema risultasse troppo dura aggiungete dell'altro latte.
Ricordate di farcirli poco prima di servirli, altrimenti la sfoglia diverrà gommosa e umida. Dopo averli farciti tagliate mezza fetta di crudo, avvogetela come a formare un piccolo cono e mettetela sui voulevant. Sono scenografici e molto buoni.


Tempi di preparazione: circa 40 minuti, compresi cottura e raffreddamento (io ne avevo fatti 8, ho usato circa mezza sfoglia rotonda, 50g di nocciole, una ricottina e 4 fette di crudo).

Spero che questa ricettina vi sia piaciuta. A presto :-)

lunedì 5 dicembre 2011

Torta decorata in pasta di zucchero

La zia mi ha dato carta bianca per quanto riguardava la torta alla crema per sabato sera. Così, siccome era per 20 persone, ho deciso di farla a due piani. Era la prima volta che mi ci cimentavo. La farcitura è di crema chantilly alla vaniglia variegata alla salsa alle fragole (erano così belle al supermercato che non ho resistito). Ho pensato di fare una decoreazione a pacco regalo, dato che era per festeggiare 2 compleanni. Mi sono divertita a farla ma ci ho messo decisamente un sacco di tempo, sarà che a casa non ho le attrezzature della pasticceria, ma credevo davvero di starci di meno...
Comunque, la decorazione è piaciuta alla zia e spero alla fine anche la torta, ho assaggiato un pezzettino di scarto ed era buona.


L'attaccatura tra le due torte non è ancora perfetta, per la prossima volta mi inventerò qualcosa, comunque mi piace come primo tentativo.
Ciao!

Crostata

Altra crostata alla Nutella

giovedì 1 dicembre 2011

mercoledì 30 novembre 2011

Fiocchi di neve di glassa

La torta per lunedì scorso è saltata ma alla fine ho fatto 2 crostate di nutella per mia cugina che compie gli anni oggi. Ho pensato di cambiare un pò con la decorazione, per cui lunedì sera mentre vedevo Fiorello in tv ho preparato la glassa (o ghiaccia reale) e ho fatto i cristalli di neve su un foglio di carta da forno, li ho lasciati asciugare tutta la notte e ieri erano quasi pronti per decorare la torta (sarebbe meglio lasciarli almeno 2 giorni, ma era un caso estremo di bisogno...). Da notare che sono fragilissimi, per cui vanno maneggiati con molta, molta delicatezza. 
Se non vi sentite sicuri all'inizio potete disegnarli con una penna su un foglio, metterci la carta forno sopra e poi ricalcarli, l'ho fatto anch'io coi primi ma poi, una volta presa mano, si procede spediti. Eccoli qua:

Per la glassa:
Albume
Zucchero a velo
Qualche goccia di succo di limone

Preparazione:
prendete una parte di albume (per fare un foglio A3 di cistalli ho usato circa mezzo albume, e ne è rimasta) e iniziate ad amalgamare lo zucchero a velo con le fruste elettriche finchè non otterrete una massa solida ma malleabile, mettetela in un sache-a-poche usa e getta o una pistola e iniziate a formare i vostri cristalli di neve. Irrorate i cristalli con zucchero semolato, così sembreranno davvero di ghiaccio.
Alla prossima! Ciao

lunedì 28 novembre 2011

Corona dell'avvento fatta in casa

Quest'anno mi sarebbe piaciuto avere una corona dell'avvento da accendere ogni domenica, per cui ho deciso di farmela da sola. Un paio di settimane fa ho comperato degli addobbi di plastica (agrifoglio e stelle di Natale), e ieri, anche se so che avrebbe dovuto già essere pronta, l'ho preparata. Mi sono ricordata che anni fa alla scuola di pasticceria avevamo fatto delle corone di pane, erano stupende, per cui ho preso l'idea da li, aggiungendo addobbi e candele.
Questa è la ricetta della base di pane (ricetta che va bene anche per fare del semplice pane bianco):
25g di lievito di birra
2 cucchiaini rasi di zucchero
500g di farina "0"
200g di farina "00"
3 cucchiaini rasi di sale
Acqua q.b.
1 uovo

Preparazione:
Sciogliete il lievito in poca acqua tiepida (t° di circa 37 gradi), e un cucchiaino raso di zucchero, lasciate riposare finche non si formeranno delle bollicine (circa una decina di minuti). Nel frattempo pesate il resto. Quando il lievito sarà pronto versatelo nella farina, l'altro cucchaino di zucchero, il sale (prestando attenzione che non vengano a contatto, altrimenti il sale ammazzerà il lievito) e l'acqua, poca alla volta finche non otterrete un impasto morbido e maneggevole. Impastate per almeno 15 minuti, poi lasciate lievitare al caldo coperto con un panno per almeno 2 ore. 
A lievitazione completata prendete 3 parti uguali di pasta e allungatele in modo da formare 3 salsiccioni lunghi e stretti, di uguale misura; formate una treccia che poi porrete a ciambella sulla piastra del forno coperta di carta forno. Con la pasta rimasta potrete fare delle foglie, fili, grappoli d'uva, in modo da decorare la vostra corona come più vi piace.
Ricoprite di nuovo il tutto col panno e lasciate lievitare per un'altra ora.
Infine, sbattete l'uovo, spennellatelo con delicatezza sulla corona e infornate in forno già caldo a 180° fino a doratura (40/50 minuti circa).

Questa è la corona appena uscita dal forno
E questa è la corona dell'avvento pronta.
Ovviamente non è per nulla commestibile, ma è molto scenografica come centrotavola!

venerdì 18 novembre 2011

Fiori di ghiaccia con hyfoama

Per lunedì mia suocera mi ha chiesto una torta di compleanno, quindi mercoledì ho deciso di fare le rose con la ghiaccia. Non ho usato l'albume per la ghiaccia questa volta, bensì un'altro ingrediente, che farà durare le mie roselline molto più a lungo: l'hyfoama. E' una gomma adragante in polvere estratta da una proteina del latte; basta aggiungerla all'acqua e poi allo zucchero a velo necessario per ottenere una massa bella solida e la ghiaccia è pronta.
Sto ancora imparando a farle, ancora non mi vengono perfette, ma con un pò di esercizio mi verranno sempre meglio (spero...). Le rifarò presto, così potrò mettere le foto passo passo, almeno sarò un pò utile :-). Intanto eccole qua:
Roselline... non sembrano delle verze vero?


Fiorellini astratti. Non li avevo mai fatti prima d'ora in questo modo ma li trovo molto carini





Spero che facciano una bella figura sulla torta...
Alla prossima!

domenica 13 novembre 2011

Spumiglie

Cosa fare se ti sono rimasti degli albumi? La risposta per me è sempre la stessa: meringhe! Sono in assoluto i miei dolci preferiti, di meringata ne mangerei in continuazione... Per cui, ogni volta che mi rimangono albumi e ne ho accumulati un pochi (gli albumi in frigorifero durano anche 3/4 settimane se sono freschi, in quanto fatti quasi totalmente di acqua), li peso e faccio le meringhe. Sono semplicissime e veloci (anche se richiedono molto tempo in forno). 
Basta pesare gli albumi e calcolare il doppio dello zucchero semolato, aggiungere qualche goccia di vaniglia e di succo di limone. Montare con le fruste elettriche finchè immergendovi la punta del dito e girandolo l'impasto rimarrà fermo e non si abbasserà. 
Impasto pronto
Mettere in un sache-a-poche e colare sulla carta da forno.
Io in genere le cuocio a 100° per circa 2 ore, poi bisogna regolarsi in base al forno, all'umidità (in un ambiente poco umido basterà 1 ora e 1/2) e alla temperatura della stanza.
Oggi ho provato la forma a rosa, avevo la bocchetta nuova per i petali (anche se sulla parte più fine spesso si bloccavano i granelli i zucchero) e ho provato, non sono venute malissimo.




Abbastanza sceniche. Queste altre invece sono le classiche.


Sono davvero buone. Gnam! Provateci, con poco lavoro danno un sacco di soddisfazione e chiuse in un sacchetto di carta del pane durano a lungo senza inumidirsi.
Alla prossima, ciao!

giovedì 10 novembre 2011

Crostata alla nutella

Ed eccole finalmente pronte! La settimana scorsa mi è arrivato un pacco che avevo ordinato su internet pieno di cosette che adoro: stampini per i fiori e foglie, glucosio, zucchero a velo... così l'altro giorno, essendomi rimasto dello zucchero fondente, ho preparato delle margheritine da mettere sulla crostata. Che ne pensate? Il risultato è effettivamente primaverile ma a me piace tantissimo...


 

mercoledì 9 novembre 2011

Nutella

Ok! Voi non avete idea... Ho sfornato la prima crostata di nutella e adesso si sta cuocendo la seconda... Ho tutta la casa che sa di cioccolato e nocciole!! Vorrei tanto tagliarmi una fetta, adesso che è ancora calda... aaaargh! Ma non si può, è per il mio cuginotto che le porterà a scuola. Annusare ma non assaggiare: che tortura cinese! :-D

Attimo di pausa...

Mentre aspetto che la pasta frolla riposi in frigorifero per un pochino (devo fare una mega crostata alla nutella... gnam!) faccio una pausa, così ne approfitto per postare un paio di foto che ho fatto una sera qua a Udine, un tramonto stupendo!



lunedì 7 novembre 2011

Pasticcini alla crema fatti in casa

Vi siete mai cimentati a casa nel fare i pasticcini? Beh, sabato ne ho fatti 120 per un amico che battezzava la sua bimba. E' stata un'impresa titanica, ma anche avvincente :-)
Ho iniziato a lavorarci il giovedì, per preparare la sfoglia e la frolla, poi venerdì ho fatto le basi: bignè, tartellette, cannoli e crema... Mi sono divertita tantissimo! Devo dire che dopo la torta per i 25 anni de miei genitori, in cui mi è rimasta oltre la metà della crema, sono stata più prudente e ne ho preparato mezzo litro solamente, col risultato che ho dovuto rifarne non una ma per ben 2 volte! 
Ecco qua intanto un cannoncino appena tolto dallo stampo.
Ho poi preparato le salse per le mini mousse ai frutti rossi e le tartellette al caramello (quelle sono le mie preferite).
Salsa ai frutti rossi: fragole, lamponi, zucchero e acqua; far bollire per un bel pò e poi filtrare.
 

Salsa mou: 2 parti di zucchero, 1 parte di panna fresca. Far sciogliere lo zucchero e farlo caramellare non molto, aggiungere la panna fuori dal fuoco, scaldare finchè non si amalgama tutto.
 Alla fine ne ho fatti più tipi e spero di aver soddisfatto i gusti di tutti: bignè al cioccolato e bignè rosa con lo zucchero fondente, tartellette alla frutta e al tiramisù, le mousse e quelle al caramello. Questo è il risultato:

Io e mio marito ne abbiamo assaggiati un paio e non erano niente male, sono molto felice di come sono venuti.
Spero tanto che piacciano anche a voi, fatemi sapere.
A presto :-)

venerdì 4 novembre 2011

Fave dei morti

Martedì mi sono cimentata per la prima volta a fare le fave dei morti o "fave triestine" (la ricetta mi è stata data appunto da una pasticcera triestina, per cui non la riporterò qua), erano molto buone e molto morbide, quasi un marzapane, ma dentro vuote.
Questi sono i tre impasti pronti per essere formati. Si prepara un impasto unico che poi viene diviso e dati i gusti. Il bianco era molto morbido per cui si sono un pò spiattellate in forno, la prossima volta so di farlo molto più duro.
Questi i tre colori appena cotti:

E queste sono le favette pronte per essere insacchettate
Buonissime! La mia mami me ne ha chieste un kg...

giovedì 3 novembre 2011

Voglia di Toscana

Stesso sabato, altra ricetta (si, ero proprio ispirata).
Volevo dei biscotti per fare colazione e ho optato per i cantucci di Prato. La scorsa estate abbiamo passato le vacanze in Toscana e ne ho fatto indigestione... un panificio nel paese li faceva sia con le mandorle che col cioccolato, una goduria!
Così ho preparato l'impasto (che forse era una pò troppo morbido...), formato i salsicciotti, spennellato di uovo e messo in forno. Sono venuti...enormi!
Come vuole la ricetta, li ho tagliati dopo una quindicina di minuti di cottura e reinfornati. Non erano perfetti ma come primo tentativo è andata bene :-)

Ecco la ricetta
Ingredienti:
- 300g di farina
- 200g di zucchero
- 100g di mandorle dolci non pelate
- 3 uova
- buccia d'arancia grattugiata
- 3g di bicarbonato
- un pizzico di sale
- latte q.b.

Preparazione: 
Setacciate la farina col bicarbonato, unite lo zucchero, il sale, la buccia d'arancia e le mandorle. Rompete 2 uova e impastate con cura, aggiungendo un pò di latte se l'impasto dovesse essere troppo asciutto (a me era scivolato il latte, per questo era troppo morbido).
Modellate 3 filoncini (e non 2 come ho fatto io, per cui erano enormi!) sulla teglia del forno e spennellateli con il terzo uovo sbattuto.


Teperatura: 190° per circa 25/30 minuti.


N.B.: ricodate di tagliarli obliquamente dopo 15 minuti e soprattutto con un coltello liscio, senza sega, altrimenti si sfracellano.


Fatemi sapere se vi sono piaciuti :-)
Buona giornata!

Mele


Un sabato sera mi è venuta una voglia matta di fare dolci; così, avendo un sacco di mele a casa, ho deciso di fare lo strudel. Era quasi uno strudel austriaco classico ma con qualche variante: io non sopporto le mele cotte, per cui la farcitura è stata interamente decisa da mio marito. Altre persone lo hanno assaggiato ed è piaciuto molto.
Ho fatto la pasta esterna dello strudel classico (farina, uovo, olio d'oliva) ma, cavoli, mi viene sempre troppo duro. Magari dovrei provare ad aggiungere una noce di burro...
Comunque l'interno era fatto con: mele, nocciole, mandorle, savoiardi macinati, poco zucchero, rhum e succo di mela. Mio marito non ama la cannella per cui non l'ho messa.
Prima di mettere il ripieno sulla pasta, ho spennellato tutto l'interno di burro fuso e poi ho chiuso lo strudel a treccia, solo per dargli un pò di decorazione.
 Questo è lo strudel tagliato ancora caldo.
Che ne pensate?
Alla prossima!

giovedì 13 ottobre 2011

Sale marino iodato...

Martedì ho iniziato un nuovo corso di cucina, sempre dentro i miei corsi di mobilità. E' molto interessante, abbiamo parlato delle varie parti di manzi e vitelli e poi dell'olio d'oliva e del sale. Sapete cos'ho scoperto? All'inizio stentavo a crederci e può sembrare una banalità, ma ho scoperto che davvero ci prendono per il c...
Allora, pensate al mare (sono partita da lontano)... I nostri genitori e nonni ci hanno sempre detto che bisogna passeggiare in riva al mare la mattina presto, per "prendere più iodio possibile", giusto? Per chi non lo sapesse lo iodio si trova nell'aria salmastra e fa bene alla tiroide. Bene, ci hanno mai spiegato perché dobbiamo proprio prenderlo la mattina presto questo iodio? Non so a voi, ma a me no. E' presto detto: lo iodio è presente e attivo fino ad una temperatura di 36 gradi, poi fa troppo caldo per cui le ore migliori per respirare quest'aria sono quelle del mattino e della sera. Ma allora, mi domando: com'è che il ministero della sanità raccomanda di comperare e usare sale contenente iodio (che costa di più!), anche se in realtà quello grosso viene usato specialmente per salare l'acqua della pasta (che come sappiamo raggiunge gli oltre 100°) o al massimo per le focacce che vengono cotte in forno (a una temperatura di 180° minimo)?? Da tutto ciò ne deduco che nessuno di noi è realmente informato sulle cose, e ne concludo che d'ora in poi comprerò solo sale fino iodato, che per condire la verdura è perfetto e non perde le sue capacità, ma si scordino che paghi di più per dell'inutile sale grosso iodato...

lunedì 10 ottobre 2011

Torta di mandorle, ricotta e cacao

C'è un giorno migliore della domenica per fare una torta? Ieri devo dire che avevo proprio freddo e l'ideale per scaldare per lo meno la cucina, senza far lavorare ancora i termosifoni, è accendere il forno per un pò di tempo e così ho fatto una torta da portare via per cena a casa della mia santa testimone :-)
Volevo fare qualcosa di morbido e che andasse bene anche per colazione (in tre di certo non l'avremmo finita...) e così verso le 9.30 sono andata al supermercato senza un'idea precisa in mente. Passando al banco frigo ho visto la ricotta e ho pensato: cosa c'è di più morbido di una torta di ricotta? Arrivata a casa ho spulciato in giro per trovare una ricetta e, mettendoci del mio, è venuto proprio un buon risultato. Eccola qua:


Torta di ricotta con mandorle e cacao

250 g. di ricotta

200 g. di farina 00

50 g. di fecola di patate

250 g. di zucchero semolato

100 g. di mandorle

2 cucchiai colmi di cacao amaro

50 g. di burro morbido

100 ml. di latte

3 uova

1 bustina di vanillina

poco rhum (facoltativo, in cottura comunque perde l'alcol)

1 bustina di lievito per dolci


Preparazione

Accendere il forno a 180°.

In una terrina montare con le fruste elettriche a crema soffice le uova con lo zucchero, la vanillina e il rhum, poi a velocità media aggiungere la ricotta, il burro ben morbido ma non sciolto, la farina setacciata con fecola, lievito e il cacao ed infine il latte fino ad avere un composto morbido.

Tritare le mandorle non troppo finemente con un cucchiaio di zucchero e aggiungerle all’impasto con un mestolo di legno.

Imburrare e infarinare uno stampo da dolci, versare il composto, livellare bene 

ed infornare per 50′. Verificare la cottura con uno stuzzicadenti.
A cottura ultimata sfornare e lasciar raffreddare su una gratella. 

Prima di servirla spolverizzate con cacao o zucchero a velo. (Io li ho messi etrambi mischiati)

Devo ammettere che dopo circa 20 minuti che era in forno ho notato che il latte era rimasto sul tavolo... Per fortuna questo non ha influito sulla morbidezza :-) Comunque se vogliamo dare degli aggettivi a questa torta sarebbero: semplice, tutto sommato economica, golosa e profumosa. Da provare!

Piccolo accorgimento da tenere nelle preparazioni di impasti e creme: gli aromi (vaniglia, vanillina, scorze, ecc.) è bene metterli sempre insieme allo zucchero e mai nella farina, in quanto questa assorbirebbe tutto il sapore e non si sentirebbero più i profumi.

Se la fate ditemi se vi è piaciuta.

A presto!

sabato 8 ottobre 2011

Naso gelato

Oggi per la prima volta mi si sono gelate le mani e il naso facendo una passeggiata prima di cena. Col freddo viene anche più voglia di cucinare cosette un tantino più sofisticate, così ho fatto il pollo al curry e tra un pò credo che metterò a bollire dell'acqua per una tisana alla liquirizia magari, o alle erbe di montagna. Credo proprio che mi sentirete parlare di tisane e infusi fino ad aprile... 
Riguardo il pollo al curry vi spiego come l'ho fatto: ho tagliato a bocconcini il petto, l'ho salato, pepato e ho versato sopra il curry insieme alla farina, ho ricoperto interamente tutti i bocconcini e li ho scottati da entrambe le parti con l'olio d'oliva, per poi aggiungerci del latte e lasciando cuocere a fiamma bassa. Quando il latte si è rappreso ho alzato la fiamma per far dorare bene i pezzetti di pollo. Viene gustoso e croccante, adoro il curry.
So che ultimamente non sto facendo molti dolci, devo dire che non ne ho neppure l'occasione, se però vi servono ricette o consigli non esitate a chiedere, sono felice se posso essere utile in qualsiasi modo. 
A presto!

venerdì 7 ottobre 2011

Pioggia d'autunno

Tipica giornata autunnale di pioggia oggi qui... Sono un'amante del sole, senza sole mi sento persa ma stavolta mi piace guardare fuori e vedere la pioggia, è come se pulisse l'aria... Certo, le strade sono più intasate del solito ed è scomodo dover tirare sempre fuori l'ombrello, ma mettere un cardigan di cotone sopra la maglietta mi fa sentire calda e...abbracciata. Io amo l'estate e il mare, ma quest'anno sono felice che ritorni l'inverno: the, tisane e infusi, cioccolato caldo, un bel maglione col collo alto e magari anche la neve (che anche se l'anno scorso mi ha fatto spalare alle 5.30 del mattino perchè il mio piccolo bolide rosso non sarebbe altrimenti uscita dal parcheggio, è splendida lo stesso), ne ho sentito un po' la mancanza in questi mesi...
Wow! Si è alzato un vento tremendo adesso, mi ha fatto sbattere gli scuri delle finestre e sembra che voglia tirar giù le antenne TV del palazzo di fronte. Ho chiuso tutto... Ora vi saluto e auguro a tutti una bella giornata. Sorridete anche se piove, il mondo è bello lo stesso.

lunedì 26 settembre 2011

Golosità

Ieri sera ho preparato una cenetta speciale, eravamo in tre, così mi sono data agli eperimenti. Avendo ricevuto non uno ma ben due shaker per il mio compleanno (devo dire che le persone che me li hanno regalati mi conoscono piuttosto bene), ho preparato un cocktail con succo d'arancia, limone, ananas e campari... A me è piaciuto molto, era dolce e con una gradazione alcolica non eccessiva. Da accompagnare all'aperitivo ho preparato delle tartellette con una crema al parmigiano fatto scaldare con panna e tuorlo d'uovo... fantastico! Poi ho fatto scottare delle striscioline di speck nel burro fino a farle diventare croccanti, per metterle sopra a mezza noce. Erano davvero belli. Mi piace molto la pasticceria salata, con pochi accorgimenti può essere raffinata, bella e buona come quella dolce. Che ne dite?

Per cena avevamo delle striscioline di pollo con un'impanatura di pangrattato, mandorle, prezzemolo e parmigiano, patate al rosmarino e insalata. Il dolce, di cui purtroppo non ho la foto (ma vedrò di farne ancora), era una tortina al cioccolato con cuore morbido, è una delle mie ricette preferite... una coccola.
Si, avete perfettamente ragione: come abbiamo fatto ad alzarci da tavola? ...non è stato così semplice, effettivamente...

Happy birthday...

Eccomi finalmente, è da un pò che non scrivo e mi dispiace da morire... Dovrei mettermi a fare la pasta brisè, ma per ora voglio solo aggionarvi sugl'ultimi lavori. Domenica scorsa sono diventata più vecchia e a ricordarmelo sono venuti prima la mia famiglia a pranzo e poi gli amici a cena. ...Scherzi a parte sono stata tanto felice di vedere tutti quanti, è stata una bella giornata. Ho lavorato tanto e anche la mia santa testimone di nozze (ormai questo sarà il suo nome...) mi ha dato una mano con gli stuzzichini. Era tutto buonissimo e devo dire che ci siamo rimpinzati per bene... 
A pranzo avevo preparato le braciole di maiale con radicchio e mele (ricetta del grande, piccolo inchino, Gordon Ramsay) con patate al forno e insalata, per dolce tiramisù al limone... Una vera botta di vita!
A cena come aperitivo ho fatto la sangria e poi avevamo salatini di sfoglia di vari gusti, pizzette fatte in casa, patatine, quadrotti di riso soffato e mars, biscotti di sbrisolona, polenta e grana, grissini e crudo di San Daniele e la torta, che ha dato la mazzata finale! La torta era fatta di pandispagna bianco ripiena di ganache ai 2 cioccolati, 3 strati per non farci mancare nulla, ricoperta di pasta di zucchero con decorazioni con la stessa pasta dipinte a mano. Sto prendendo mano finalmente con questa tecnica, fatemi sapere se vi piace.

domenica 25 settembre 2011

Farfalle

Una delle parti più divertenti della torta è stata fare le farfalline di zucchero. Ho lo stampo per biscotti a forma (di fondamentale importanza, altrimenti non sarebbero mai venute così bene), così le ho stampate e fatte asciugare per qualche ora con le ali piegate o grazie alle fialette di aroma o con i fusilli :-) 








La sera le ho dipinte con i coloranti alimentari. Questa parte è ancora da migliorare, non riesco ancora ad ottenere le gradazioni di colore che vorrei, quei coloranti si comportano come acquerelli...


lunedì 12 settembre 2011

Back to school

Inizia una nuova settimana dedicata ai corsi di mobilità per me e all'inizio della scuola per tanti altri... L'inizio della scuola l'ho sempre vissuto con un misto di eccitazione e angoscia, pieno di buoni propositi per l'anno nuovo (che poi, chissà perchè, non si avverano mai...), e pieno di preoccupazione per il lavoro che iniziava, e che doveva essere costante per i nove mesi avvenire. Mi è piaciuta la scuola, e anche se ho fatto in modo di andare a lavorare prima possibile dopo il diploma, ho un bel ricordo del liceo, forse per le persone che ho conosciuto... Oggi, dicevo, inizio i corsi di mobilità, il lunedì è per la pasticceria, scelto perchè non si ha mai finito di imparare (anche se parte da zero). Spero tanto di conoscere nuove, belle persone (era il lato positivo anche dei corsi di apprendistato, oltre al fatto che mi alzavo tardi rispetto ai miei orari di lavoro :-). Ora sarà meglio che mi prepari, credo proprio che questa settimana volerà tra scuola e casa... e domenica: FIESTA! Olè!

venerdì 9 settembre 2011

Torta di rose alle fragole... aaahhhh....

Era così buona la torta ieri sera, sfornata da una ventina di minuti, con la marmellata ancora calda... una vera goduria... ecco come si presentava prima di essere cotta:




ed eccola dopo la cottura:
E' fatta con la marmellata di fragole, la ricetta è quella che ho dato l'altro giorno, il bello è che col ripieno si può variare... Bon Appetìt!

giovedì 8 settembre 2011

Profumo di lievito

Oggi avevo voglia di coccole, così ho preso il lievito, l'ho fatto sciogliere nel latte con un pizzico di zucchero e quando si è addensato l'ho impastato a burro, uova, zucchero, limone, vaniglia, farina e latte. Non trovate che il profumo della pasta della focaccia sia il più gustoso e ...coccoloso del mondo? Trovo che i dolci lievitati fatti in casa, che richiedono maggiore attenzione, lavoro, dedizione e ...braccia, siano quelli che contengono più amore. Non sono raffinati, elaborati o che so io... Sono... come posso dire... affettuosi. Sono i dolci che fai quando hai più tempo e usi questo tempo non per te stessa ma per qualcuno di speciale, qualcuno per cui valga la pena di "perdere" quel tempo. Ho le mani che profumano di lievito e lo adoro, mi piace pensare che le nostre nonne passassero il tempo a preparare delle cose buonissime solo per dimostrare quanto amavano i loro mariti e i loro figli, è così confortante... Sto trasformando una focaccia in una poesia mielosa vero? Oggi mi sento così............

mercoledì 7 settembre 2011

Buongiorno mondo...in ritardo!

Avete presente quelle mattine in cui è impossibile tirarsi su dal letto, quando ti svegli di colpo, cambi posizione pensando "ancora 5 minuti" e ti riaddormenti profondamente? E in più quando solo grazie ad uno sforzo svrumano riesci ad alzarti e ti lavi la faccia con acqua freschissima, la vista continua ad appannarsi? Che crisi ragazzi... Caffè! Ho bisogno di caffè! Buongiorno mondo...in ritardo!

martedì 6 settembre 2011

Torta per 25 anni di matrimonio

Ed ecco la torta fatta stamattina, che ne dite? Sono le prime volte che mi cimento con
decorazioni in pasta da zucchero. Ha tre strati, la farcitura è di crema alla fragola e bagnata
con sciroppo di limone e vaniglia. La parte più lunga è stata la scritta fatta col pennellino e
colore alimentare argentato.... Avreste cambiato qualcosa? Sono aperta a suggerimenti :-)



 


Tutti i fiori sono passati con lo spray perlato